Legge elettorale: un ordine del giorno dalle opposizioni
Più esplicito il Segretario della DC, Pier Marino Menicucci, che ribadisce la difesa convinta del sistema proporzionale, 'che – dichiara – garantisce anche le minoranze, condiviso il principio di affermare la stabilità impedendo alla maggioranza di cambiare in itinere, così come altri aspetti sui quali la DC conviene. Abbiamo sinceramente dubbi – spiega – sulla opportunità che sia una legge a determinare la presenza di donne in Consiglio, è invece un problema di sensibilità'. Perplessità poi il leader democristiano le esprime sul doppio turno e il premio di stabilità: 'non sarebbe – sostiene – un proporzionale classico'. Scetticismo Menicucci lo esprime anche sull’ordine del giorno delle 4 forze di opposizione, dal punto di vista politico. Su questo tema - conclude - c’è la necessità di svolgere una seria ponderazione”.