Legittimità costituzionali: dubbi sollevati dai Garanti
Riunito il Collegio dei Garanti in mattinata, che ha visto sollevare una questione di legittimità costituzionale. Nel mirino un articolo del codice penale, riformato con una legge del 2003, che ha introdotto il diritto di revisione di un processo penale nel caso in cui intervenga una sentenza della corte europea dei diritti dell’uomo. La legge però stabilisce che se la sentenza è arrivata oltre un anno prima dall’entrata in vigore della norma, i beneficiari della sentenza non hanno diritto alla revisione del processo. Vengono così esclusi i casi di Sylviane Stefanelli e Tierce, che furono i primi a ricorrere alla Corte europea e ad ottenere una sentenza di condanna per San Marino. L’avvocato Alessandro Petrillo questa mattina aveva sostenuto la discriminazione della norma, che non applica due principi della costituzione, ossia la parità di trattamento per tutti i cittadini e il cosiddetto favor rei, ossia il principio per cui deve essere applicata la norma più favorevole, se sancita successivamente.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy