Lettera ai concittadini di Emilio Della Balda
Sono rientrato nel momento in cui sono a rischio la sopravvivenza di San Marino e il benessere dei sammarinesi in quanto i Roditori si sono mangiati tutto ciò che insieme avevamo costruito in passato a prezzo di notevoli sacrifici: socialità, avanzi di bilancio, sana amministrazione, giustizia, stato di diritto, etica pubblica, cultura del lavoro, partecipazione popolare, ideali, valori, valorizzazione e parità dei diritti dei cittadini sparsi per il mondo,. Hanno svenduto il Paese alla cricca e ai poteri finanziari; hanno saccheggiato il territorio e taglieggiato i cittadini con la mafia interna ed esterna; hanno fatto una montagna di debiti per mantenere la spesa clientelare e di ritorno; hanno portato a San Marino gentaccia di ogni tipo con l’incrocio tra politica e affari; hanno elevato a sistema la corruzione e la concussione; hanno importato “fenomeni” forestieri e impedito ai sammarinesi incarichi importanti al vertice di organismi istituzionali; hanno causato 1.200 disoccupati e 6.000 frontalieri con l’aggiunta del lavoro nero; hanno distrutto l’economia e fatto crollare il PIL; hanno fatto la “guerra” all’Italia per coprire i responsabili di ruberie, illegalità e riciclaggio. Non hanno impostato un progetto di futuro.
A questo punto non potevo più stare a casa in attesa delle macerie. Il mio grande amore per la Repubblica mi ha portato ad un nuovo impegno politico, fuori dai partiti che hanno fallito, con l’obiettivo di dare una mano alle forze del cambiamento.
Naturalmente non ho ambizioni o mire di potere. I miei principali obiettivi sono quelli di mettere fuori i ladri; di offrire la mia esperienza alle giovani generazioni; di contribuire ad impostare un progetto di radicale cambiamento per dare un futuro dignitoso e felice a tutti i sammarinesi che devono diventare i protagonisti di una nuova San Marino della trasparenza, della legalità e della partecipazione.
Il movimento PER SAN MARINO del quale sono il Portavoce sostiene che CAMBIARE SI PUO’. INSIEME!