Con una lettera il Governo 'sfratta' il Bingo
improrogabile del 31 agosto 2005. Nella lettera il governo chiede alla società dei giochi anche di ripristinare le sale per il pieno utilizzo congressuale. 'Lettera che arriva come un fulmine a ciel sereno - ha commentato l’amministratore della società, Enzo Zafferani – ci danno lo sfratto con un anticipo di 40 giorni, senza tenere conto che abbiamo acquistato più di un anno e mezzo fa l’ex garage Masi e non siamo riusciti a firmare la convenzionale per iniziare i lavori. Stiamo valutando il da farsi, d’altra parte non possiamo lasciare a casa 70 dipendenti. Cercheremo una soluzione e poi ci confronteremo col governo'.