Libera lista unica. Bevitori invita a valutare i candidati: "Dobbiamo essere spendibili"
SSD scioglie le riserve: si presenterà alle elezioni con Civico10 e Res come lista unica. La decisione è arrivata ieri sera, dopo un lungo e acceso confronto interno, mettendola ai voti. Il Segretario Alessandro Bevitori non si sbottona sui numeri ma parla di “larga maggioranza”.
Libera è quindi pronto a decollare. “E' un progetto aperto e inclusivo, che non nasce contro qualcuno", ribadisce Bevitori. C'è chi è già pronto a farne parte. Con Movimento Ideali Socialisti spiega il segretario “dobbiamo solo formalizzare". Con altri, come Mdsi, la partita è ancora aperta. Soddisfatti Civico10 e Res.
Per Luca Santolini è un messaggio forte alla frammentazione e ad una legislatura litigiosa, lasciando da parte interessi personali per concentrarsi sui problemi del paese. “Concepire una lista unica con realtà che hanno vissuto la legislatura da posizioni diverse significa aver già fatto un lavoro importante”, afferma Dalibor Riccardi. Gilberto Piermattei plaude ad una “contaminazione positiva di forze e persone con storie diverse, per un progetto politico che non deve fermarsi il 9 dicembre”. E pone, come obiettivi su cui lavorare, territorio e giovani.
Guarda ad occupazione e giovani anche Nicola Tonelli di Res, “ci siamo trovati inaspettatamente in un gruppo di persone che condividono gli stessi valori”, afferma Ana Marina Lozica di Civico10. Riguardo a future alleanze, c'è chi chiede a SSD una presa di distanze da certe persone e la stessa Libera vuole rivolgersi ad interlocutori “credibili, capaci ed onesti”. Valori che pretende anche dai propri candidati. “Una valutazione attenta sui candidati dovremo farla” annuncia Bevitori. “È importante presentarci in maniera compatta ma soprattutto spendibile”.