Libertà di stampa e legge sull'Editoria: la Consulta scrive alla politica
La Consulta per l'Informazione scrive alle forze politiche in vista delle elezioni. Una lettera inviata alle 7 liste per sollecitare attenzione alla legge per l'editoria del 2014, norma che – scrive - “ha fin da subito mostrato limiti piuttosto evidenti sia nei concetti espressi, che nelle procedure adottate”. Torna ad evidenziane le incongruenze, le anomalie nonché i ritardi nel confronto con la politica stessa, per emendarla o riscriverla e scrive: “abbiamo perso un sacco di tempo, ma vogliamo guardare avanti”. E proprio alla politica chiede “in quale punto del proprio programma elettorale compaia l'informazione e quale priorità abbia la revisione della legge in vigore”. Una occasione anche per ricordare che “la Consulta per l'Informazione segue con preoccupata attenzione i purtroppo non rari attacchi alla libertà di stampa e ai giornalisti e non mancherà di adoperarsi, per quanto di propria competenza, nella tutela degli operatori dell'informazione”.