Luigi Mazza: “Niente di strano nella presa di posizione del segretario Ciavatta”

“Non vedo niente di strano nella presa di posizione del segretario Ciavatta”. Il capogruppo della Democrazia Cristiana è pronto a sottoscrivere le considerazioni del responsabile agli Interni. “La lotta per la trasparenza, il confronto sulle nomine che tengano conto delle capacità, sono argomenti che mi vedono d’accordo” dice Gigi Mazza, che non legge alcun messaggio trasversale nelle dichiarazioni della Ciavatta e del suo partito. “Mi rifiuto di pensare che l’intenzione fosse quella di porre veti a destra o sinistra”, conclude il capogruppo. Per la Dc infatti non si può ragionare per nomi, quando in gioco ci sono ruoli chiave del settore pubblico o delle forze di polizia e il parametro è quello della capacità, non dell’ età, cognome o vicinanze. Intanto la ripresa dell’attività politica vedrà la Democrazia Cristiana riunire la direzione, ma non sulle fibrillazioni interne, bensì per gli impegni che vedono sin da subito la riforma tributaria. “Sarà comunque l’occasione per dei chiarimenti”, conclude Mazza. Ma c’è da ipotizzare qualche confronto anche in seno al Patto, che questa settimana non si è riunito, e all’interno del quale resta duro il confronto sulla Pubblica amministrazione e sul capo della funzione pubblica. Su tutto incombe un quadro generale di difficoltà che vede da qualche mese un rapporto proficuo con le opposizioni. In particolare Psd e Psrs. Per Alleanza popolare una disponibilità da guardare con speranza per un confronto serio e importante, che giunga anche a soluzioni per il paese.

Giovanna Bartolucci