Luis Ayala ospite del Psd ha risposto alle domande dei giovani candidati
Il primo consiglio dato ai giovani del Partito dei Socialisti e dei Democratici è stato quello di essere sempre coerenti, e di non perdere mai di vista l’obiettivo per cui hanno scelto di impegnarsi in politica. Grazie alle domande che i ragazzi hanno posto ad Ayala, il segretario dell’Internazionale socialista ha potuto raccontare la sua personale esperienza in politica, sottolineando come nel suo girovagare per l’Europa abbia constatato come sia effettivamente molto cresciuto il divario tra la politica e chi è chiamato a rappresentarla nelle istituzioni. Ma, per esempio, recentemente ha avuto un incontro con la leader del movimento studentesco cileno, Camila Vallejo, ed anche se le sue posizioni a volte appaiono inconciliabili con quelle dei partiti, il movimento possiede comunque energie positive e spunti che i partiti hanno il dovere di tenere in considerazione. E questo vale per ogni Paese. Circa l’Unione Europea, Ayala ha detto di condividere il percorso avviato dal Psd, ed ha difeso l’istituzione: “Questa crisi – ha affermato – non deve farvi pensare che l’Unione Europea abbia fallito, anzi”. Ayala ha ricordato come le sue precedenti visite a San Marino abbiano sempre coinciso con momenti topici, basti pensare alla “benedizione” impartita all’unificazione dei partiti socialisti. Una coincidenza che ai rappresentanti del Psd suona come un buon auspicio in vista della competizione elettorale.
Francesca Biliotti
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