Lunedì parte la campagna elettorale. San Marino Bene Comune cerca il confronto con i cittadini

Una casa della coalizione al centro azzurro, aperta a tutti per i 19 giorni di campagna elettorale, improntata sui programmi e non sulle polemiche. La coalizione si metterà a disposizione della cittadinanza con un momento conviviale dalle 18.30 alle 20.30. "Sarà il momento dell'aperitivo per incontrare i candidati". “Investiamo sul contatto e sulle relazioni con società civile e associazioni di categoria” dice Gianfranco Ugolini. “Vogliamo mettere assieme piuttosto che dividere” ribadiscono Pcds, Ns, Psd e Ap, per voce di Roberto Giorgetti, e non intendono abbassarsi al livello di partiti e movimenti che sollevano polveroni e personalismi. “Non è una coalizione che nasce all’improvviso, per salire sull’ultimo treno utile – dice Mario Venturini - ha il collaudo di anni di confronto e dialogo”. Il percorso con Dc e noi sammarinesi è stato positivo e il Psd ha dimostrato senso di responsabilità. “Il paese ha bisogno di governabilità – gli fa eco Marco Arzilli – di garantire il percorso intrapreso”. E insieme, rappresentiamo il cambiamento perché i partiti al loro interno hanno già fatto una sintesi. Poi un accenno agli inciampi, di qualche candidato troppo zelante fuori alla campagna elettorale. “Sono stati ripresi – risponde Gerardo Giovagnoli – episodi che non dovrebbero accadere". "Siamo più preoccupati - concludono - di quello che non si vede".

Giovanna Bartolucci

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