Il lungo dibattito sull’ accordo di cooperazione
La mancanza di un testo ha caratterizzato il lungo dibattito ed è stata alla base delle polemiche sollevate dalla minoranza. Alla fine sono stati votati due ordini del giorno: uno della maggioranza e uno dell’opposizione. Accolto solo il primo con 31 voti a favore e 23 contrari: impegna il governo a proseguire nella definizione di un accordo di cooperazione economica, di quello in materia finanziaria e sull’internazionalizzazione dell’ Aeroporto Fellini. Il tutto nel più breve tempo possibile. La sorpresa arriva dai giornali, il giorno dopo. Nero su bianco le due bozze principali in discussione tra Italia e San Marino. La risposta del governo segretario è affidata al Segretario agli Esteri, Antonella Mularoni: “si tratta di vecchi testi, ormai superati nei temi più delicati, legati alla collaborazione finanziaria”; e al Segretario alle Finanze. Gabriele Gatti: “Non abbiamo consegnato il testo perché non definitivo e per rispetto della controparte italiana”.