Maggioranza: al via il vertice tra le quattro forze di Governo
Poi dal piano programmatico si passerà alle considerazioni di tipo politico. E anche qui le spine non mancano. Tutti sono concordi sulla possibilità di aggregazione degli Europopolari alla futura coalizione, all’apertura cioè di un percorso politico; per l’immediato ingresso nel Governo però, sia Sinistra Unita che Alleanza Popolare, sono più cauti e aspettano di valutare atti concreti di condivisione. Il prossimo colloquio con gli EPS vedrà impegnate tutte e quattro le forze della maggioranza e non più il solo PSD, proprio per sondare il livello di convergenza e le condivisioni sul progetto. Intanto Alleanza Popolare ha incontrato proprio gli Europopolari illustrando loro le posizioni politiche già espresse e avviando il confronto sulle questioni che saranno sul tavolo della coalizione che si intende costruire.
Un fatto nuovo lo registrano i rapporti fra PSD e Sammarinesi per la Libertà, che viste le condivisioni manifestate si avvicinano ulteriormente. Firmato un accordo fra le due forze politiche che prevede l’impegno per un’azione comune sia in ambito politico che istituzionale; la partecipazione concreta degli aderenti SPL ai gruppi di progetto dei Socialisti e Democratici e del Consigliere Monica Bollini alle elaborazioni del Gruppo Consigliare del PSD. Infine si stabilisce di intensificare i rapporti per arrivare all’integrazione progressiva fra le due forze. Un passo che prelude ad una semplificazione del quadro politico anche se restano aperte alcune riflessioni, come quella sul rapporto con l’Unione Europea, e sulla legge del “giusto processo”, anche se nel primo caso i Sammarinesi per la Libertà sono favorevoli ad una consulta per l’Europa e nel secondo condividono l’urgenza di riforma del Codice di Procedura Penale.