Magistratura e politica, Csdl: “Va ristabilito l'equilibrio tra i poteri”
La Csdl torna a denunciare “invasione di campo della politica e dell'Esecutivo nel potere giudiziario”, dopo quanto avvenuto nei mesi scorsi in seno al Consiglio Giudiziario Plenario e che dimostra come a San Marino – scrive la Csdl – “manchino la reale divisione ed equilibrio fra poteri dello Stato”. Una situazione che, per la Csdl, ha ripercussione a livello europeo e internazionale con il rischio per San Marino di essere percepito come “Paese inaffidabile nell'esercizio della giustizia e senza garanzie per investitori esteri”. Torna anche l'interrogativo su come “procedimenti giudiziari come Conto Mazzini, processi per corruzione e azioni di responsabilità verso dissesti bancari possano giungere a sentenza senza condizionamenti esterni”.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
La Csdl sollecita, infine, un confronto a tutto campo per trovare soluzioni efficaci per una “effettiva autonomia della magistratura, affermando la certezza del diritto e creando condizioni per una reale separazione ed equilibri tra poteri”