Su 60 eletti, 20 non erano presenti in Consiglio nella precedente legislatura. Il dato è ufficioso perché non elaborato dall’Ufficio Elettorale e potrebbe essere suscettibile di qualche minima variazione, ma un rinnovamento di consiglieri di questa portata, da un’elezione all’altra, non si era mai registrato negli ultimi decenni. Tutti i consiglieri di Rete sono nuovi, così come tre dei quattro eletti di Civico 10. Nella lista Pdcs/Ns quattro i consiglieri che non erano in aula nella precedente legislatura, quattro nel Psd, due nell’Upr, due nel Partito Socialista, uno in Sinistra Unita. Dunque cambia un terzo dei volti in parlamento e con i ripescaggi per sostituire i 10 membri del Congresso di Stato ci saranno altre sei new entry. Le elezioni politiche avranno un riflesso anche a livello di amministrazione locale. Franco Santi eletto in Civico 10 dovrà lasciare l’incarico di Capitano di Castello di Chiesanuova e verrà sostituito dall’attuale segretario di Giunta Tiziano Ugolini. La parte del leone, tra i 60 eletti, la fanno i 22 dipendenti statali. Seguono gli avvocati o liberi professionisti che sono 14; otto i dipendenti privati; sette, tra imprenditori e artigiani; almeno sei sono politici di professione con funzioni di partito o nelle istituzioni, due i commercianti, una pensionata.
Luca Salvatori
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