Una full immersion di fine anno, quella che attende il Consiglio Grande e Generale. Aula convocata per 8 giornate, da giovedì prossimo a lunedì 21 dicembre. E' la maratona che ogni anno accompagna il varo del bilancio dello Stato, su cui la maggioranza si sta ancora confrontando e che vedrà - dopo la prima lettura - diversi emendamenti già annunciati da Bene Comune e dalle forze di opposizione. Ma il clima si scalderà già all'avvio dei lavori consiliari, con la mozione di sfiducia presentata da 13 consiglieri della minoranza nei confronti del Segretario all'industria Marco Arzilli. Tempi contingentati: 10 minuti per intervento e diretta radio per un confronto che, nell'ultima sessione consiliare nonostante la contrarietà di Noi Sammarinesi, si è tenuto in seduta segreta. Diversi i provvedimenti in prima lettura. Il governo chiederà la procedura d'urgenza per l'appello civile che, in Tribunale, sta registrando gravi sacche di arretrato con un trend verso l'aumento progressivo. Si modifica anche la legge sulla cittadinanza, con il superamento del criterio di straordinarietà seguito fino ad oggi. Con questo progetto di legge si mantengono il limite di 25 anni di residenza, e di 15 anni per i coniugi di un cittadino della Repubblica, per poter ottenere la cittadinanza sammarinese. Ma la concessione sarà ciclica, mediante presa d'atto del Consiglio. Sempre in prima lettura il condominio degli edifici e il progetto sulla legittima difesa firmato dall'Upr. Tra i Decreti gli incentivi per l'occupazione femminile e le misure per risolvere lo stato di crisi temporanea delle imprese. Chiudono l'ordine del giorno la relazione del Magistrato dirigente sullo stato della giustizia datato 2014 e il dibattito sulla mobilità sostenibile-
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