Commercialisti: Marco Stolfi, "Il lavoro del futuro riguarderà il recupero degli npl”
La norma sammarinese è del 1917. Eppure resiste. “Il Fondo – continua Stolfi – fece risaltare che la norma è particolarmente datata ma alla fine della missione comprese che è ancora sufficiente per consentire il corretto recupero degli npl”. La norma è stata quindi giudicata sufficiente. Ma sufficiente può bastare? “E' una domanda difficile – risponde Stolfi - probabilmente qualche riforma a breve dovrà essere introdotta per aggiornare il testo normativo che – ribadisco – rimane ancora valido ed efficace”. Che gli npl siano un problema è una realtà ma attenzione a non accomunare le posizioni. Occorre fare gli opportuni distinguo. “Da una parte infatti c'è il debitore infedele che andrà perseguito e dall'altra chi dovrà sì soddisfare il proprio debito ma che non ha colpe. Molte insolvenze sono infatti frutto di una crisi profonda”. E se è vero che non tutto è perduto, molto dipenderà dalla capacità di strutturarsi per il recupero. “Lo dico sempre anche ai miei iscritti. Il lavoro del futuro riguarderà in gran parte il recupero degli attivi non performanti”.
MF