SU, Margiotta: "Valorizzare il settore turistico"

SU, Margiotta: "Valorizzare il settore turistico".

E’ di qualche giorno fa la notizia del ritrovamento di un insediamento rustico di età romana con relativa fornace, nei pressi di Santa Mustiola, con ottimi presupposti di trovare altri insediamenti. A questo si unisce il ritrovamento di una cisterna per la raccolta d’acqua di notevole grandezza in Centro Storico, simile a quelle presenti sotto Palazzo Pubblico (Piazza della Libertà). Ritrovamenti di considerevole importanza archeologica e storica della nostra Repubblica. Il Territorio, oltre a regalarci scorci di straordinaria bellezza del Nostro Monte, oggi dà l’occasione di riscoprire parte delle nostre radici, della nostra storia. Sono certo che se si continuasse a cercare avremmo altre sorprese e altre scoperte. Scoperte che possono far pensare a nuovi progetti per la Nuova San Marino. Progetti legati al turismo con l’obiettivo di potenziare l’indotto e creare nuova economia attraverso percorsi, visite guidate, eventi, appuntamenti, incontri; abbiamo la possibilità di far conoscere la nostra Repubblica sotto altri aspetti. Tanti di noi si lamentano del fatto che uno degli indotti più importanti della nostra economia, il Turismo, è caratterizzato da una permanenza giornaliera da parte dei turisti, ma se si utilizzassero le risorse e le creatività interne, se si sfruttassero nella maniera corretta le svariate possibilità che il nostro territorio ha, questo turismo “toccata e fuga” si potrebbe trasformare in turismo di soggiorno. San Marino è composto da 9 Castelli, uno diverso dall’altro, con una Storia diversa da raccontare, con una morfologia diversa da proporre, e attraverso percorsi enogastronomici, cicloturistici, storici, culturali e archeologici il turista potrebbe rimanere in Repubblica anche 9/10 giorni, con il relativo vantaggio per l’economia e la comunità. Dobbiamo dare spazio e credere nelle nostre risorse, nelle nostre capacità, nelle nostre tradizioni, nelle nostre radici, nella nostra Storia. Solo così potremmo riconquistare l’immagine che San Marino merita e che vogliamo. Non possiamo più affidarci al sistema bancario/finanziario come fatto in questi anni, sistema sostenuto fino a ieri da operazioni illecite come il riciclaggio di soldi sporchi, mafiosi, e gestito da persone senza scrupoli in un contesto da far west. Sistema completamente “bruciato” agli occhi degli investitori di oltre confine, con un’immagine di San Marino infangata dai tantissimi scandali e inchieste degli ultimi anni. E sull’argomento “Banche” Sinistra Unita, a breve proporrà interventi mirati a tutela dello Stato e dei cittadini. Se si vuole uscire da questo tunnel in cui ci hanno portato, dobbiamo riconquistare la reputazione che uno stato “serio” deve avere. Una possibilità per raggiungere questo obbiettivo è investire in Cultura, Arte, Turismo con proposte legate, e contestualizzate, alla nostra storia, alla nostra tradizione. Investire su regole Chiare e Serie, eliminando la discrezionalità politica che ha caratterizzato il nostro Paese in questi ultimi decenni. Questo è un “biglietto da visita” diretto e facilmente comunicabile verso l’esterno, un “biglietto da visita” che ci può permettere di ripulirci da l’immagine infangata che San Marino oggi ha, derivata da anni di riciclaggio di denaro sporco prima, e di Black List dopo. Dobbiamo riaccendere il faro della speranza e di un nuovo futuro. Adesso.

SU, Margiotta: "Valorizzare il settore turistico"

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