Monti a Washington per incontrare Obama
Intanto Mario Monti, che ha chiesto ai ministri un impegno straordinario per contrastare la nuova ondata di maltempo in arrivo sull’Italia ed annuncia una revisione della legge sulla Protezione civile, è arrivato a Washington. Forte della copertina dedicatagli dal settimanale “Time”, che si chiede se sarà lui il salvatore dell’Europa, questa sera il presidente del Consiglio sarà ricevuto alla Casa Bianca da Obama, con cui farà il punto sul contrasto della crisi economica. La crescita italiana è “frenata dal potere di alcuni gruppi di interesse” secondo il premier, che però guarda con fiducia al futuro del Paese e alla possibilità di cambiare il modo di vivere degli italiani. “Altrimenti – sottolinea - le riforme strutturali sarebbero effimere''.
E tiene banco il dibattito sulla riforma della legge elettorale. Il Pdl ha concluso le sue consultazioni con tutte le forze politiche. I prossimi incontri, conferma La Russa, saranno tra i vertici dei partiti già la prossima settimana, dando ragione a Bossi, secondo cui per una riforma serve “il massimo possibile di condivisione”. Di Pietro teme “accordi oscuri” che possano metterlo ai margini; ed incalza Bersani, chiedendo a Fini e Schifani di convocare i capigruppo di Camera e Senato per una sessione speciale del Parlamento dedicata alle riforme. Ma il Pdl non ci sta: è inutile tenerla se prima non c’è un accordo vero”.
Da Roma Francesco Bongarrà