Simone Urbano, Giovanni Amici e Alessandro Manzaroli: sono il primo nucleo di ragazzi – tutti e tre 17enni - che si sono formati in due anni di partecipazione attiva alla politica. DOMANI – Motus Liberi presenta con orgoglio la sezione giovanile, “un buon auspicio per il futuro di questa Repubblica” – commenta Lorenzo Forcellini Reffi. Idee chiare. E dito puntato sulla "vecchia politica, che fatta in modo molto burocratico – sostengono - può solo allontanare”. DOMANI – Motus Liberi Giovani nasce proprio dalla volontà “di avvicinarsi ad un partito giovane che sa parlare ai giovani e ne interpreta le istanze – fa notare Urbano, presidente della sezione.
Amici, segretario amministrativo del giovanile, racconta come abbiano coltivato l'interesse all'ascolto delle sedute consiliari, “per sviluppare spirito critico e anche una coscienza sul mondo degli adulti”. “La nostra età - sottolineano – non è mai stata un impedimento, perché sempre accolti ai tavoli della dirigenza per dare un contributo alle varie tematiche”; come sul contrasto al fenomeno del cyberbullismo, su cui DML ha fortemente insistito sin dal 2021, e regolamentato solo di recente con la ratifica del Decreto delegato in materia.
"Il mondo digitale in costante evoluzione necessita di sempre maggiore attenzione” - rileva Gaetano Troina, perché da risorsa in sostanza non diventi un luogo di pericolo. Attenzione anche ai rapporti internazionali, che vede incaricato Manzaroli: “Stiamo cercando di trovare altri agganci con altre formazioni politiche giovanili fuori San Marino per instaurare rapporti più saldi” - dice. “Grande motivazione, dunque, maturità e consapevolezza del lavoro fatto e che potranno fare” - chiosa Troina.
Nel video le interviste a Simone Urbano, Presidente DOMANI - Motus Liberi Giovani e Lorenzo Forcellini Reffi, Presidente DOMANI - Motus Liberi