Movimenti dal basso per rigenerare la politica
Voci giovani, fuori dal coro, che guardano con interesse a quanto sta succedendo in Italia. Lì la chiamano antipolitica. Per Nicola Giardi de “gli Arancioni”, è stanchezza nei confronti delle solite facce e delle promesse disattese. Matteo Zeppa non cerca voti di protesta, e rimarca che il suo movimento ha un programma, nuove proposte per rilanciare il paese. Non tutti, in verità, hanno deciso se entrare nell’agone politico. Ma qualcuno – invece – sta già affilando le armi in vista delle prossime elezioni.
Monica Fabbri