Muore Mino Martinazzoli: ultimo segretario della Dc
Nelle elezioni del ’94 fonda la coalizione Patto per l'Italia con Mario Segni, rifiutando di avvicinarsi alla Lega e alla nascente Forza Italia di Berlusconi. Ne esce perdente e si allontana per qualche anno dalla politica, tornandovi nella veste di sindaco di Brescia e più tardi, nel 2000, come sfidante di Roberto Formigoni nella corsa alla Regione Lombardia.
Forte il suo legame con San Marino. Nel settembre del 2008, ospite ad una conferenza degli Europopolari, ha parlato della sua esperienza politica e sottolineato come tornasse volentieri in un Paese dove “ancora esiste la Democrazia Cristiana”. Tante le reazioni e le riflessioni che i politici hanno rilasciato una volta appresa la notizia, sia in Italia che a San Marino. “Un uomo politico che ha onorato le istituzioni, che ha interpretato gli ideali del cattolicesimo democratico negli incarichi di governo ricoperti e nella guida della Dc”, ha detto Clelio Galassi, consigliere ed ex segretario alle Finanze. “Un uomo colto, un galantuomo che amava ragionare e non far politica a slogan. Con lui muore un pezzetto di storia d’Italia”.
I funerali martedì, alle 15.30, nel Duomo di Brescia; la camera ardente è stata allestita nella sua abitazione.