Constatare direttamente disservizi, il riferimento è alle lunghe liste d'attesa in ortopedia, è un forte richiamo ai doveri verso la cittadinanza. Così il Segretario alla Sanità, il giorno dopo il j'accuse di Diego Ghinelli. Chi lavora all’Istituto per la Sicurezza Sociale, sotto la Direzione del Comitato Esecutivo, sottolinea Mussoni, non può e non deve dare per scontati diritti e prerogative nei reparti dove si svolge l'attività sanitaria. La nota diffusa dall'Iss non cita mai il braccio destro dell'ex primario Soragni ma entra nel merito delle contestazioni sollevate da Ghinelli. Chiediamo con forza che ci si attenga esclusivamente alla propria professione evitando sterili polemiche, si legge. E sulle presunte irregolarità del concorso per la nomina del nuovo primario - per il quale Ghinelli ha annunciato ricorso - la nota di Mussoni evidenzia che rimane comunque il diritto- dovere di rispettare la legge e di fare valere i propri diritti nelle sedi opportune. La Segreteria si pone a tutela dei servizi e della cittadinanza richiedendo ai medici di fare i medici e ai dirigenti di fare i dirigenti, conclude Mussoni, richiamandosi al senso di collaborazione e invitando ad accantonare sterili polemiche per il bene e la serenità dei cittadini. Guardiamo avanti con obiettivi ambiziosi, sottolinea, invitando i sammarinesi ad evidenziare ogni anomalia nei servizi dell'ISS.
Sonia Tura
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