Dopo aver presentato in Consiglio un Ordine del Giorno su affitti ed edilizia sociale, Gaetano Troina e Michela Pelliccioni, a nome del gruppo consiliare di Domani Motus Liberi, depositano un progetto di legge in materia di edilizia sovvenzionata. Il testo, di 17 articoli, è frutto di un lungo lavoro con il gruppo tecnico e guarda alle famiglie che cambiano.
Diverse le novità, a partire dalla possibilità di accedere una seconda volta al mutuo prima casa per chi gestisce un famigliare disabile in spazi non adeguati, per i giovani fino ai 35 anni e per i separati a cui l'immobile non è più intestato. Vengono inoltre alzati i massimali per l'accesso all'edilizia sovvenzionata in ragione del caro vita ed è parametrato l'aiuto dello Stato in base alla classe energetica degli edifici per premiare scelte virtuose.
Capitolo interessi, il rimborso è previsto sul tasso reale e non su quello medio fissato da Banca Centrale. Quello della casa è un tema molto sentito dalla popolazione, per il quale il partito sollecita politiche efficaci e coordinate. “Riteniamo importante prima di tutto partire dai dati, in particolar modo mi riferisco all'edilizia sociale”, afferma Michela Pelliccioni, “perché ci sono situazioni diverse, da trattare in modo differente. Però è chiaro che le risorse dello Stato non sono infinite e quindi anche in questo caso va scelta la strategia più efficace, con sinergie tra società private ed enti, anche ecclesiastici, che è stata la proposta che abbiamo fatto in uno specifico ordine del giorno.
Quindi, lavorare in sinergia per trovare soluzioni affinché lo Stato possa distribuire le risorse in modo utile ed efficace”. Domani Motus Liberi è fiducioso che su un tema così importante ci sia ampia collaborazione: “Abbiamo visto che sui temi sociali il Consiglio sa essere coeso. Ci auguriamo che per un tema così urgente ci sia il lavoro di tutti”.
Nel video l'intervista a Michela Pelliccioni