Negoziato UE: il Titano indica 4 nodi determinanti
A questo si aggiunge anche la necessità di prevedere misure di salvaguardia per l'acquisto di beni immobili per i non sammarinesi e i non residenti. Da valutare con estrema attenzione anche la libertà di stabilimento e di prestazione di servizi, per non arrivare subito alla completa liberalizzazione del mercato domestico, ma con una concordata gradualità, per garantire tempi di adeguamento considerati opportuni. L'accordo di Associazione dovrà anche consentire alle banche e finanziarie della Repubblica, di operare sul mercato europeo dei capitali e dei servizi. “Il futuro negoziato – scrive il Segretario agli Esteri Valentini, nella sua relazione - consentirà di procedere in un tempo ragionevolmente breve alla soluzione dei problemi che ostacolano le opportunità di crescita dell'intero sistema”.
Sergio Barducci