Nel Psd si ragiona sulla "patrimoniale"

“L'obiettivo - commenta il segretario del Psd, Gerardo Giovagnoli - è arrivare ad un testo equo tenendo in considerazione le famiglie, il fattore “prima casa” e le attività economiche. Occorre – prosegue Giovagnoli - avere la cautela è di non andare a colpire chi è già in difficoltà. In ogni caso uno dei punti fermi è che deve restare una tantum”. Ma la coperta è corta e pur prevedendo esenzioni e tutele non si può escludere che in fase applicativa possano emergere casistiche di soggetti o gruppi che potrebbero essere penalizzati.
Il Partito dei Socialisti e dei Democratici intanto ha programmato una serie di riunioni dei gruppi di lavoro sui principali temi politici aperti. Le priorità indicate sono il lavoro, la ripresa e rimodellare il sistema economico su parametri nuovi. Sul maxi-gruppo cinese pronto ad investire a San Marino il segretario Psd pensa che ci vuole prudenza ma non bisogna tirarsi indietro se qualcuno dimostra interessamento. “Occorre capire qual è il progetto complessivo e quali le ricadute a livello di occupazione e di immagine. Non siamo ancora a questo punto. Si sta parlando – prosegue Giovagnoli - di aprire per la prima volta nella storia ad un grosso gruppo non italiano e va elevato il livello di analisi. E' una sfida nuova, ma non dobbiamo farci prendere dalla tremarella”. Il Segretario conferma che entro il 2013 il Psd terrà il suo Congresso, ma non è ancora stata decisa la data.

Luca Salvatori

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