23, 24 e 25 novembre e poi, dopo il week end del congresso Pdcs, anche 29 e 30. Cinque giorni di Consiglio Grande e Generale in cui, il piatto forte, sarà il bilancio previsionale 2011, anche se la vera votazione sarà nella tradizionale maratona consiliare di fine anno. Gli Eps, intanto, hanno già fatto sapere che se non ci saranno sostanziali cambiamenti non sosterranno il provvedimento. In esame anche la legge sulle libere professioni e la relazione sull’attuazione del piano energetico nazionale. Contrastata, in ufficio di presidenza, la definizione dell’ordine del giorno. Il Psrs e gli altri partiti di opposizione lamentano il mancato riferimento del segretario agli esteri sull’Unione Europea. Riferimento che era stato annunciato per questa sessione consiliare. “Si nascondono dietro un dito – attacca il capogruppo Psrs Paolo Crescentini – anche perché il referendum è stato ammesso”. Il Psd fortemente critico anche sull’assenza della nomina del presidente di Banca Centrale.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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