“Non abbiamo nulla da nascondere!” E' con grande disappunto che Noi Sammarinesi commenta la scelta di svolgere in seduta segreta il comma sul caso che vede coinvolto il padre del Segretario Marco Arzilli. Ns – che non è presente in ufficio di presidenza - non risparmia frecciate nemmeno all'alleato di lista Pdcs, criticato per non aver perorato abbastanza in quella sede la richiesta che arrivava dal movimento di prevedere la discussione del comma 19 in seduta pubblica. Proprio questo Consiglio, tra l'altro - aggiungono - vedrà per la prima volta togliere la segretezza dal comma comunicazioni, che potrà essere ascoltato via radio, in nome di una trasparenza che non però è stata applicata per il comma sul caso TV7”. Si torna poi sulle ragioni della scelta compiuta dall'assemblea che ha confermato la propria fiducia al Segretario Arzilli, deliberando però di chiedere un passaggio nell'aula consiliare come gesto di lealtà nei confronti del paese e delle sue istituzioni. Un passaggio necessario all'interno dell'organo sovrano – sostengono - che rappresenta tutti i cittadini e che tutti i cittadini avrebbero dovuto poter ascoltare”.
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