Nomina Reggenza: partita ancora aperta
Intanto l'opposizione ufficializza le proprie dimissioni
All'una la minoranza si è recata dalla Reggenza per ufficializzare – come annunciato – le proprie dimissioni. Non operative da subito, ma condizionate dal raggiungimento del numero necessario per lo scioglimento del Consiglio.
Domani dovrebbe arrivare in Aula, durante il dibattito sull'assestamento di bilancio, il famoso ordine del giorno con precisi impegni concordati da una parte di maggioranza ed opposizione. Si attende, questa sera, la Direzione di SSD. In questo non semplice contesto si inserisce la nomina dei Capitani Reggenti. Una partita ancora aperta e tutta da giocare. Rimane in piedi, a poche ore dall'elezione, l'ipotesi di una coppia trasversale con Luca Boschi in rappresentanza di Civico10. Il Movimento in una nota si dice sicuro che la sua figura sarà garante in questa fase di transizione che dovrà portare San Marino – si legge - ad una chiarezza istituzionale, di dialogo fra le parti politiche in campo, utile a creare le condizioni per addivenire agli interventi riformatori e strutturali non più rinviabili. In questo senso Civico10 ritiene che con questi presupposti si possano creare le basi per una sintesi fra le componenti dell'attuale opposizione per la nomina di una Reggenza di Garanzia.
Critiche, invece, arrivano da Repubblica Futura, che rimarca le sue perplessità rispetto ad un coinvolgimento più funzionale – dice - ad un determinato quadro politico piuttosto che a un metodo di garanzia dell’intero Consiglio.