Non c’è tregua per il Rubygate

La tregua politica sul caso Ruby, auspicata dal Ministro dell’Interno Maroni, non c’è stata. Il presidente della Camera Fini ha nuovamente espresso il convincimento che Berlusconi debba dimettersi. Per Casini il premier è autore di un “autogolpe”. Berlusconi a sua volta reputa inconcepibile che il presidente del Consiglio sia sottoposto ad uno spionaggio del genere. Secondo il presidente dei Deputati Pdl Cicchitto "Fini, avendo chiesto le dimissioni di Berlusconi dimostra di non essere affatto super partes e di conseguenza deve essere lui a dimettersi da presidente della Camera e a condurre a viso aperto la sua battaglia politica senza godere di una posizione istituzionale che di per se' invece lo pone al di sopra delle parti".

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