“A queste condizioni il governo non durerà più di un anno. Un giudizio netto e severo che viene dalla stessa maggioranza, dal leader leghista Bossi che, nel primo giorno dell’anno, emette una sentenza che lui definisce guidata dal realismo. “Un conto è voler fare le riforme, altra storia poter riuscire a farle. Non bastano le chiacchiere, ci vogliono i numeri”. Un vicolo cieco al quale Bossi oppone solo l’alternativa del voto. Il segretario della Lega ricorda Matteo Miotto, morto ieri sotto il tiro di un cecchino in Afghanistan: “Troppi i giovani che non tornano”, mentre il padre del 24enne chiede la verità sulla morte del figlio. La salma rientrerà a Roma domani. Lunedì le esequie.
Ma ad alzare i toni dello scontro fra maggioranza e opposizione è ancora l’estradizione negata a Battisti: “Scelta indegna quella di Lula – denuncia il presidente dei deputati Pdl, Cicchitto – Bindi, Veltroni e Fassino hanno scelto ancora la speculazione politica”. “Ingiusto prendersela con Lula - per l’IDV Borghesi - è il parlamento italiano ad essere poco credibile quando fa la morale”, ma poi è il leader Di Pietro a decidere la linea: “Appoggeremo qualsiasi iniziativa perché ci sia una sola voce contro il terrorismo”.
Contro la non estradizione, anche il Capo dello Stato che nel suo discorso parla ai giovani: per loro chiede un futuro degno. Napolitano cita i dati della disoccupazione, auspica opportunità di affermazione sociale per tutti e lancia l’allarme: “E’ in scacco la democrazia”. Per primo, risponde all’appello del Papa: “Basta alle persecuzioni ai cristiani nel mondo”.
Ma ad alzare i toni dello scontro fra maggioranza e opposizione è ancora l’estradizione negata a Battisti: “Scelta indegna quella di Lula – denuncia il presidente dei deputati Pdl, Cicchitto – Bindi, Veltroni e Fassino hanno scelto ancora la speculazione politica”. “Ingiusto prendersela con Lula - per l’IDV Borghesi - è il parlamento italiano ad essere poco credibile quando fa la morale”, ma poi è il leader Di Pietro a decidere la linea: “Appoggeremo qualsiasi iniziativa perché ci sia una sola voce contro il terrorismo”.
Contro la non estradizione, anche il Capo dello Stato che nel suo discorso parla ai giovani: per loro chiede un futuro degno. Napolitano cita i dati della disoccupazione, auspica opportunità di affermazione sociale per tutti e lancia l’allarme: “E’ in scacco la democrazia”. Per primo, risponde all’appello del Papa: “Basta alle persecuzioni ai cristiani nel mondo”.
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