Consiglio: riferimento a microfoni spenti del Segretario Guidi sulla vicenda Cis

Consiglio: riferimento a microfoni spenti del Segretario Guidi sulla vicenda Cis.
L'Ufficio di Presidenza accoglie la proposta dell'opposizione di un riferimento in seduta segreta del Segretario alle Finanze sulla bufera giudiziaria che ha investito i vertici del Cis. Ci si arriva dopo una mediazione. La maggioranza, infatti, – con Matteo Ciacci in prima linea – chiedeva che la vicenda venisse affrontata in un CCR allargato. Alla fine si trova l'accordo: viene deciso, non più tardi delle 21.15 e a microfoni spenti, il riferimento di Eva Guidi coadiuvata da Banca Centrale. Non ci sarà dibattito.

A seguire un altro argomento spinoso, il comma 8 sul commissariamento di Asset Banca. Tema che promette scintille, anche alla luce delle sentenze con le quali il giudice Pasini ha accolto i ricorsi di illegittimità dell’amministrazione straordinaria e della liquidazione coatta. Entrambe le sentenze sono state ratificate il 7 gennaio a Banca Centrale che ha 30 giorni per impugnarle, qualora ne ravvisi il fondamento giuridico. Ha quindi incaricato, separatamente, due professori di diritto.

Il riferimento delle Finanze è consultabile sul sito del Consiglio. Eva Guidi parte da una permessa: l'autonomia di Banca Centrale. Rimarca, poi, che le sentenze non entrano nel contenuto dei riscontri oggettivi dei provvedimenti in vigore. Da una parte, quindi, ci sono la legittimità e la regolarità degli atti e dall'altra il giudizio di merito sui riscontri rilevati. Sono state infatti circostanze oggettive riconducibili all'assenza di una sana e prudente gestione – si legge - ad avere portato l'Autorità di Vigilanza ad applicare i provvedimenti di rigore. Se ne parlerà in seduta notturna. Tornando ai lavori del pomeriggio, il Consiglio ha affrontato quattro progetti di legge in prima lettura: Introduzione nell'Ordinamento sammarinese del Reato di Corruzione privata; disposizioni in materia di crimini informatici; misure per prevenire e contrastare il finanziamento del terrorismo e Riforma della Consulta dei cittadini sammarinesi residenti all’estero. L'Aula ratifica anche la convenzione del Consiglio d'Europa sulla criminalità informatica. Temi importanti, che riguardano l'allineamento con gli organismi internazionali tenendo conto – come sollecita la minoranza - delle peculiarità di un piccolo stato e che vanno approfonditi nell'ambito delle commissioni preposte. Nel merito della riforma della Consulta, viene portata da due a una, ampliando i giorni il numero dei partecipanti. Si parlava di 10 ma dopo un confronto con le comunità residenti all'estero – annuncia il Segretario Renzi - il numero dei partecipanti è salito a 12. In seconda lettura il pdl che istituisce organismi impegnati nella lotta al terrorismo internazionale. Tutta l'aula condivide. L'approvazione avviene con voto unanime.



MF

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