Nove consiglieri ‘incompatibili’

Nove consiglieri ‘incompatibili’.
In concomitanza con il giuramento dei consiglieri sono state formalizzate le lettere per incompatibilità da parte di 9 di loro e presentate alla Reggenza. In base alla legge, infatti, hanno optato per la carica di consigliere, impegnandosi nei tre mesi successivi a rimuovere ogni incompatibilità. Si tratta dei Capitani di castello Filippo Tamagnini e Italo Righi, rispettivamente primi cittadini di Serravalle e Montegiardino, già decaduti dall’ incarico nel momento in cui sono stati eletti in parlamento. Così come dovranno rinunciare alla presidenza dell’ associazioni di categoria Gianfranco Terenzi, a capo dell’Unione Artigiani e Marco Arzilli, dei Commercianti. Giovedì sera l’Usc renderà esecutive le sue dimissioni. Con loro le tre lettere dei presidenti di Federazioni Sportive: Gian Marco Marcucci delle Arti Marziali; Clelio Galassi della federazione ciclistica e Glauco Sansovini di quella subacquea. Infine i consiglieri e membri del direttivo degli ordini e collegi professionali, considerati dalla legge quali enti pubblici e come tali soggetti a incompatibilità. Sono i Consiglieri Massimo Cenci dell’ Ordine dei commercialisti e Alessandro Mancini del collegio dei periti.
G.Bartolucci

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