Gli Nps presentano il loro nuovo progetto politico

E’ un progetto chiaro, preciso e ben delineato quello del Nuovo Partito Socialista, per il quale l’assemblea generale ha dato mandato ieri alla segreteria: non un progetto di costituente socialista ma la costituzione del Partito Socialista, un progetto politico di prospettiva, spiegano i vertici NPS, non una alleanza elettorale. I tempi sono maturi per ripensare il lungo periodo di frammentazione che ha segnato non solo le forze socialiste. Un elettorato significativo è oggi disperso sotto più simboli, l’idea è quello di far nascere un unico partito socialista, senza aggettivi – sottolineano – capace di dare punti di riferimento inequivocabili e di ricercare adeguate risposte alle esigenze del Paese. Ma i dirigenti di NPS vanno oltre e delineano già l’area con la quale quel partito socialista a cui pensano dovrà collaborare: è l’area cattolica, liberale e democratica, in particolare la Democrazia Cristiana, con cui – dichiarano - negli anni ci sono state lunghe e proficue collaborazioni. Ribadiscono fedeltà assoluta al Patto per San Marino: “un progetto assolutamente attuale e l’unica possibilità in campo – spiega il Segretario, Augusto Casali – per quel che ci riguarda questa coalizione dovrà arrivare a fine legislatura”. E i vertici NPS ne approfittano per mandare un messaggio chiaro agli Europopolari, pur senza nominarli direttamente: “se qualcuno ritiene che il Governo abbia esaurito la sua carica propulsiva lo dica pubblicamente ed esca allo scoperto, si prenda la responsabilità di far cadere un governo in un momento così delicato per il paese. Se così non è allora basta! Basta con le irrequietezza, basta con i mal di pancia.

Sergio Barducci

Gli Nps presentano il loro nuovo progetto politico

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