Nuovi equilibri in Consiglio
Ma c'è anche chi guarda oltre, a quelle che potrebbero essere coalizioni future. Da tempo si parla di semplificazione, ma la situazione attuale vede in Consiglio nove fra movimenti e partiti più tre consiglieri indipendenti. Senza dimenticare due movimenti politici extra consiliari. “Se non c'è modo di trovare una sintesi e mettere in secondo piano i personalismi e la difesa di piccoli raggruppamenti – dice Gerardo Giovagnoli del Psd – si aggraverà l'incapacità della politica di dare risposte al paese”.