Nuovo Decreto in arrivo: si decide se anticipare il coprifuoco alle 20
Indiscrezioni sulle misure in vigore dal primo Aprile. Lotta agli assembramenti nei festivi e prefestivi
In Italia, si sa, sarà una Pasqua in rosso. Anche a San Marino si sta decidendo se prevedere un'ulteriore stretta nei festivi e prefestivi. Sono giorni di confronto nel Governo e in maggioranza in vista del nuovo decreto atteso domani: l'ultimo provvedimento scade infatti alle 5 di mattina del primo aprile, giorno della cerimonia di investitura dei Capitani Reggenti. Da indiscrezioni pare si vada verso la riconferma fino al 9 aprile delle prescrizioni adottate il 18 marzo, quando l'allarme dell'Iss su un ospedale prossimo al collasso aveva spinto l'Esecutivo ad intervenire con nuove restrizioni, in un lavoro di mediazione fra l'ala dura che spingeva per il lockdown e quella per misure meno severe. Del resto anche in Italia c'è dibattito fra chi fa pressing per riaprire e chi invoca prudenza. Un punto trova tutti d'accordo: nei giorni di festa sale il rischio di assembramenti.
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Per limitarli, l'Esecutivo starebbe quindi ragionando sulla possibilità, sabato 3, domenica 4 e lunedì dell'Angelo, di anticipare l'orario del coprifuoco portandolo dalle 22 alle 20. In linea di massima si guarda al mantenimento di tutte le prescrizioni adottate 12 giorni fa, compreso quindi il divieto di accesso ai parchi. A guidare le scelte, ancora una volta, i dati sanitari. I numeri dei contagi impongono guardia alta, per non vanificare – spiegano dal Governo - gli sforzi della campagna vaccinale.