Nuovo decreto (n.78): si allentano ancora le misure restrittive
Firmato nella notte, dalla Reggenza. Valido dal 18 maggio al 30 giugno. Test sierologici a tutta la popolazione, Si apre ai test anche in strutture private. Prezzo mascherine calmierato a 52 centesimi
In testa spiccano misure in aiuto alle categorie forse più coinvolte dal Covid: il personale ISS – per il quale sono previste deroghe per accedere a periodi di assenza dal lavoro, quali permessi straordinari e congedi ordinari, per consentire – recita il decreto – “il riposo necessario per affrontare la fase 2 e visto il prolungato stress cui è stato sottoposto dall’inizio dell’emergenza”.
Si guarda alle famiglie e al diritto all’istruzione, formazione e assistenza di bambini, disabili e persone non autosufficienti, consentendo l’attività di baby-sitting e collaborazione domestica, definendo precise misure igienico-sanitarie, e obblighi, quali l’iscrizione a una lista in seno alle Cure Primarie e il sottoporsi a test sierologici.
Riaprono le attività socio-educative e riabilitative del Servizio Minori, sempre in ottica educativa e di prevenzione del disagio.
L’ISS si impegna a sottoporre tutta la popolazione a screening sierologico ed eventuale successivo tampone. Si potranno effettuare test sierologici a pagamento in centri prelievi e laboratori privati che siano autorizzati dall’Authority, che ne valuterà la metodica utilizzata. In caso di positività del test eseguito privatamente, il paziente si sottoporrà a tampone molecolare presso l’ISS, sostenendone il costo di 100 euro.
Definito il prezzo per le mascherine: 52 centesimi per quelle in vendita nelle farmacie, che potranno contingentarne la distribuzione per non più di 10 pezzi al giorno.
I bambini sotto i 6 anni sono esentati dall’uso delle mascherine, così come i disabili che non siano compatibili con l’indossarle in maniera continuativa.
Se in isolamento o quarantena, ammesse attività di riparazione o interventi di ripristino urgenti che comportino ingresso al proprio domicilio da parte di operatori esterni, che dovranno essere autorizzati dalla Protezione Civile.
In auto, si potrà sedere a fianco del conducente solo con mascherina, oppure senza, ma solo se conviventi. Nei sedili posteriori, possono sedere fino a 2 persone, sempre con mascherina. (Senza mascherina, un solo passeggero dovrà occupare la seduta posteriore opposta al conducente). In moto, se in due, obbligo di mascherina solo se non si appartiene allo stesso nucleo convivente.
Chi rientri dall’estero o lavoratori provenienti da regioni non limitrofe, dovranno sottoporsi a test sierologico ed eventuale tampone successivo in caso di positività del primo, nonché porsi in autoisolamento.
Riaprono attività sanitarie e socio-sanitarie già autorizzate ad operare a San Marino, previa valutazione dell’ISS delle procedure da mettere in atto a contrasto del Covid.
Consentita attività motoria e sportiva all’aperto, in luoghi e strutture pubbliche e private previo distanziamento sociale, resta vietato l’uso degli spogliatoi. Nuovi dettagli anche per le attività di atleti agonisti o di interesse nazionale, meglio definiti da una circolare della segreteria allo Sport.
Specifiche anche in merito alla erogazione della Cassa Integrazione Guadagni e a misure quali la quota di dipendenti presenti in azienda e relative deroghe per esigenze amministrative, procedurali o di aumento di produttività (articoli 14, 15, 16 e 18).
Una serie di allegati definiscono protocolli e disposizioni sanitarie per operatori nei servizi, artigianato, liberi professionisti.
Saldi di fine stagione spostati dal 1° agosto al 1° settembre.
Uno articolo dedicato, sancisce la proprietà dell’ISS di tutti i dati epidemiologici e della loro elaborazione e “per garantirne omogeneità e ufficialità", nessun soggetto è autorizzato a divulgare tali dati, se non già precedentemente comunicati dallo stesso ISS, fissando anche relative pene pecuniarie.