Nuovo decreto San Marino: un "testo unico" con regole e disposizioni, dalla salute all'economia
Ieri l'uscita del nuovo decreto che include tutte le ultime disposizioni per fronteggiare l'emergenza virus in Repubblica
L'ultimo decreto legge pubblicato funge, in qualche modo, da "testo unico" che racchiude obblighi e indicazioni da seguire fino al 6 aprile, dalla salute fino all'economia. Ricorda, in primis, che bisogna evitare ogni spostamento salvo per motivi di lavoro, necessità, salute o per rientrare nella propria abitazione. In caso di violazione, è previsto anche l'arresto o la multa di 1000 euro e una sanzione amministrativa da 500 a 2000 euro.
Le cerimonie istituzionali sono sospese o celebrate in misura ridotta. Luoghi di culto chiusi. Sul fronte economico sono state introdotte alcune novità: l'indennità di malattia per quelle comuni passa dal 45% al 30% per i primi cinque giorni; a salire nel corso dei periodi successivi. E i dipendenti, entrando al lavoro, devono firmare un'autocertificazione in cui devono indicare se si sono misurati la febbre e se sono stati in contatto diretto con persone positive al virus o in quarantena.
Consentite, poi, le consegne a domicilio da bar, ristoranti, pizzerie e altre attività dalle ore 7 alle 22, così come le consegne per le vendite tramite Internet o a distanza. Aperti, tra gli altri, anche i negozi di cibo per animali. Dal Governo l'appello alla collaborazione e all'uso del buon senso nell'applicare le nuove regole.
Nel servizio, il segretario di Stato all'Industria, Fabio Righi, spiega alcune delle principali novità