SU, nuovo direttivo: "L’importanza dell’impegno politico"
Soprattutto, possiamo dire con orgoglio che siamo sempre stai coerenti con i nostri principi ed i nostri ideali, non piegandoci ai ricatti o alle lusinghe del potere.
Pensavamo fosse già molto nel paese dei prestanome, del voto di scambio, della ricchezza facile, dell’assistenzialismo e della mancanza della certezza del diritto e del potere discrezionale.
Impegnarsi in politica non è facile. Significa sacrificare il proprio tempo libero, quello da dedicare alla famiglia, per qualcosa che, specialmente in questo momento, non gode della necessaria fiducia e non sembra rappresentare il naturale approdo dell’impegno civile.
Invece al Congresso di Sinistra Unita si è realizzata un’alchimia di altri tempi.
I delegati che si sono succeduti sul podio non hanno solo portato contributi di notevole spessore e contenuto, ma hanno parlato con la testa ed il cuore; hanno messo la passione nel proprio sentire, nelle proprie idee, nei propri sogni.
Siamo stati tanto coinvolti e contagiati da questa passione ed entusiasmo che abbiamo sentito naturale fare un ulteriore passo verso l’impegno e la militanza.
Abbiamo riscoperto il "piacere di fare politica" e ci siamo ritrovati a fare parte del Consiglio Direttivo di S.U.
Non è vero che la politica è solo pragmatismo e arte della mediazione.
Il Congresso di Sinistra Unita è stato anche un alto momento emozionale e coinvolgente.
Questo contesto ci ha fatto capire che si "SI PUO’ FARE!".
Assieme si possono realizzare le nostre aspirazioni e i sostanziare i nostri sogni: creare un Paese migliore per noi e per tutti quelli che verranno.
Comunicato stampa Simonetta Fanelli, Giulia Muratori, Alessandro Zanotti, Daniele Baldisserri