Nuovo Governo: è (quasi) fatta, data per certa l'intesa tra Dc-Ar e Libera-Ps-Psd
Oltre alla formazione della maggioranza, c'è anche un'altra partita cruciale: quella delle deleghe al Governo
Viene data ormai per certa, in ambienti politici, l'intesa tra Democrazia e Libertà e Libera-Ps-Psd per formare la nuova maggioranza di Governo. Le due coalizioni sono tornate ad incontrarsi oggi nella sede della Dc, per definire una serie di questioni. Ma manca ancora l'ufficialità: dopo i confronti, infatti, Dc e Ar devono riferire nelle rispettive direzioni e solo dopo si avranno elementi più definiti. Ma tutto lascia pensare a un'alleanza molto vicina: Democrazia e Libertà, in una nota, parla di un “incontro positivo sul programma”.
Accordo di associazione, sistema finanziario, territorio, sanità, riforme istituzionali alcuni dei punti focali discussi, con l'obiettivo di arrivare a una sintesi che soddisfi tutti. “La documentazione prodotta - si legge nella nota - sarà esaminata dagli organismi dei singoli partiti, le cui delegazioni saranno impegnate anche durante il fine settimana” per completare tutti i passaggi derivanti dal mandato. Un comunicato identico, nei contenuti, è stato diffuso anche dall'altra coalizione composta da Libera-Ps-Psd.
Probabile che, nella nuova settimana, avverranno altri confronti con i potenziali alleati. Manca meno di una settimana alla scadenza del 27 giugno: termine per trovare la quadra. Oltre ai contenuti del futuro programma di Governo, c'è un'altra partita da giocare: quella delle deleghe all'interno del Congresso di Stato. Continui i rumors che circolano in questi giorni. Ma chi era presente alle riunioni assicura che nei confronti di oggi ci si è soffermati quasi esclusivamente sui temi. La priorità ora è il programma, viene sottolineato. E “per le deleghe di Governo ci sarà tempo. Tutte le soluzioni sono sul tavolo”.
[Banner_Google_ADS]