Nessuna indiscrezione sui dettagli di un’intesa che le 4 forze del Patto hanno trovato per l’assegnazione delle Segreterie di Stato, per la distribuzione cioè delle varie responsabilità politiche delle forze che compongono la coalizione. Nel nuovo vertice si è affrontata la seconda delle tre fasi in cui si è suddiviso il lavoro per la formazione del nuovo governo: l’attribuzione delle Segreterie, 5 alla lista DC/EPS/Arengo e Libertà, 2 ad Alleanza Popolare, 2 alla Lista della Libertà, 1 all’Unione dei Moderati. L’ipotesi di accordo passerà ora all’esame dei rispettivi organismi interni, nessuno si sbottona sulle connotazioni, tutto viene rinviato. Venerdì pomeriggio una nuova riunione dovra sciogliere il nodo più delicato: quello dei nomi, la composizione delle rispettive delegazioni di Governo. Ancora oggi l’unica certezza rimane quella degli Esteri, la cui guida verrà affidata ad Antonella Mularoni, per il resto si rimane nel campo delle congetture, che a dire il vero sono sempre più forti e insistenti. Dai partiti della coalizione solo l’assicurazione che entro il consiglio della prossima settimana, martedì 25, tutti gli aspetti del nuovo esecutivo avranno trovato una quadratura e già la giornata successiva, quando presumibilmente la Reggenza conferirà l’incarico per la formazione del Governo, potranno annunciarlo ufficialmente.
Sergio Barducci
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