Obama, un figlio dell'emigrazione nera alla presidenza
Obama 44° presidente inquilino della Casa Bianca è il primo nero a raggiungere la poltrona più ambita. Un risultato storico, che ha sconfitto anche il fattore R, il razzismo. L’America è andata al voto nel pieno di una crisi finanziaria che le toglie fiducia e che deve ancora fare avvertire l'impatto sull'economia reale, mentre le difficoltà militari e politiche in Iraq e in Afghanistan incrinano le certezze di quella che è stata, e forse sarà ancora la super potenza mondiale. Al bivio e tra l’esperienza e la novità Obama ha puntato sul cambiamento e ha vinto. Un presidente giovane, relativamente inesperto, ma un simbolo di speranza, quel simbolo di cui l’America ha bisogno.
Myriam Simoncini