Quattro i candidati ancora il lizza, e se Mitt Romney è in vantaggio rispetto agli avversari è anche vero che tutto ancora può cambiare. Negli Stati Uniti oggi si parla di supertuesday, perché il giorno in cui il maggior numero di Stati va al voto contemporaneamente. Si vota infatti in dieci Stati diversi. Per Romney, che ha inanellato 4 vittorie consecutive, l’obiettivo è chiaro: distaccare ancor di più gli avversari. Cruciali gli scrutini in Georgia, con 76 delegati, Ohio 66 delegati, e Tennesee 58. Questo super martedì assegnerà 437 delegati, un po’ meno della metà di quelli necessari, pari a 1144, per ottenere l’investitura repubblicana. Romney per ora è in testa con 203 delegati, Rick Santorum è a quota 92, Newt Gingrich arranca con 33 e l’anarco-conservatore Ron Paul ne ha appena 25.
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