Oggi vertice Pdl a Palazzo Grazioli per discutere il caso Fini

Oggi vertice Pdl a Palazzo Grazioli per discutere il caso Fini.
Continua il pressing perché Fini si dimetta. Ma al Quirinale, per il momento, non è ancora giunta alcuna richiesta di incontro da parte del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi e di Umberto Bossi. Ma il leader della Lega insiste: “Bisognerà aspettare qualche giorno quando si troveranno gli "incastri" che lo renderanno possibile, poi – dice - chiederemo un incontro a Napolitano”. E non manca di spingere sull’acceleratore: “Meglio andare subito al voto – afferma - stare nel pantano non sta bene. In questi giorni sapremo cosa fare, dopo aver incontrato Napolitano”. Secca la replica di Italo Bocchino: “Fini non si dimette. La decisione di Berlusconi e Bossi di chiedere formalmente le sue dimissioni è politicamente inaccettabile e grave sotto il profilo istituzionale”. Anche l’opposizione critica la scelta del premier. “Le istituzioni non sono a loro disposizione”, dice Bersani. “Sarà inevitabile andare a nuove elezioni” – commenta invece il governatore del Veneto, Luca Zaia - perché dal discorso di Fini a Mirabello è emersa di fatto l’impossibilità di dialogo tra componenti dell’attuale Governo. “Ormai l’unico che conta, in Italia, è Bossi... siamo fritti” – commenta ironico il leader dellUdc, Pier Ferdinando Casini.

Silvia Pelliccioni

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy