ONU: approvata la risoluzione per la moratoria universale sulla pena di morte
Dopo le due bocciature della moratoria onu del 94 e del 99 l’assemblea ha approvato la risoluzione: 104 voti favorevoli e 54 contrari, 29 gli stati astenuti. Pochi, chiari punti nei quali l’ONU formalizza le sue indicazioni. Esprime preoccupazione per il persistere dell’applicazione della pena capitale; chiede agli Stati che la applicano di rispettare gli standard di salvaguardia dei diritti dei detenuti in attesa di esecuzione, fornendo al Segretario Generale informazioni sulla messa in atto della pena, chiede di restringere le esecuzioni e di stabilire una moratoria su queste, nonché di restringere il numero dei reati che prevedono la pena di morte. Si domanda agli Stati che già l’hanno abolita di non reintrodurla.
Sempre al Segretario Generale si chiedono riferimenti periodici sull’applicazione della risoluzione, con l’impegno a proseguire il dibattito nelle prossime sessioni.
Tra i paesi impegnati in primo piano l’Italia, e dal segretario Stolfi le felicitazioni al Ministro per gli Affari Esteri d’Alema: “San Marino – scrive - co-sponsor del testo si rallegra per il significativo risultato che rappresenta la vittoria di tutti quegli stati, fra cui la Repubblica, che si battono per l’affermazione dei diritti universali, dei principi di civiltà, contro la cultura della sopraffazione.