Le opposizioni poco convinte della riforma fiscale

Le opposizioni poco convinte della riforma fiscale.

E’ una critica unanime quella delle opposizioni sulla riforma fiscale. Contestano soprattutto il metodo, il mancato confronto preventivo. La bozza l’hanno appena ricevuta e per ora rimandano le considerazioni più tecniche, ma non hanno gradito la scelta del Governo di tirare diritto e di portare la prima lettura già nella prossima sessione consiliare. L’ampia condivisione auspicata non sembra a portata di mano, almeno dalle premesse.
Certo ancora è prematuro, prima si dovrà valutare il testo e gli eventuali emendamenti, ma al momento prevale la critica. Dalle prime notizie ci sono interventi che non piacciono.
In assenza di un tavolo specifico con il Patto, il Psd si sente libero e valuterà l’atteggiamento in aula. Per il momento mette in guardia: “Attenzione ad aumentare le aliquote; pericoloso farsi prendere dal panico perché i conti pubblici non tornano”. Nel video le interviste a Rossi, Lonfernini, Celli e Giovagnoli

Sergio Barducci

Le opposizioni poco convinte della riforma fiscale

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