Paride Andreoli scrive al Segretario Lonfernini
Mi permetta inoltre, Segretario di ricordarLe che anche l’allegato Z e quello immediatamente dopo sono chiusi nel cassetto, compreso il suo progetto, che tanto decanta. Ma come recita il detto: “tutti la vogliono, ma nessuno se la piglia”. E a me pare che la sua iniziativa vada proprio in questa direzione. Tra l’altro, non so se per motivi di tempo o per altro, quel progetto non è stato inserito nella legge di sviluppo, tantomeno nei Decreti successivi. Forse si dovrà chiedere il motivo che ha portato il Segretario di Stato per le Finanze e/o l’intero Governo a snobbare il suo documento? Non si offenda, poi, se qualcuno dell’opposizione Le fa rilevare, purtroppo, che quel progetto farà la stessa fine di quello McKinsey. Auguro di no, il Paese ed i commercianti non se lo meritano, ma questo me lo conceda è il mio pensiero e soprattutto il mio presentimento. Signor Segretario ritengo infine che Lei per la sua giovane età ed in particolare per la sua appartenenza alla Democrazia Cristiana, non possa certamente dare né compiti, né lezioni a nessuno, tantomeno al sottoscritto. E si ricordi che se qualcuno ha viaggiato per le campagne argentine, e non solo, questi lo deve ricercare all’interno del suo partito. Se non ricordo male anni fa un partito, allora di opposizione, fece un bel filmato, lo vada a rivedere e chieda informazioni ai suoi attuali colleghi. Pertanto abbandoni questo terreno, non mi pare sia molto fertile in questo momento alla Democrazia Cristiana. Comunque non demorda e prosegua il suo cammino; del resto la vita da Segretario di Stato non è facile. Tutti saranno sempre pronti a batterLe le mani, ma in definitiva al momento del bisogno e dell’appoggio tutti scompariranno. Penso che se ne sia già accorto, visto anche il comportamento dei suoi colleghi e considerato che comunque Lei l’articolo nove lo ha modificato, sottolineando che non ci sarà più l’obbligatorietà della chiusura serale posticipata. Non me ne voglia e certo della sua risposta, che attendo amichevolmente, per il sottoscritto la querelle è chiusa.
Con sincera amicizia.
Paride Andreoli - Presidente del Gruppo Consiliare PS