I partecipanti alla Consulta dei sammarinesi residenti all’estero in udienza dalla Reggenza
I Capitani Reggenti hanno ricevuto in udienza i partecipanti alla 28esima edizione della Consulta dei sammarinesi residenti all’estero. “Questo insostituibile organismo, ha detto il Segretario di Stato Fabio Berardi, è il punto di incontro tra i concittadini che vivono all’estero e la patria. Sono convinto, ha aggiunto, che la crescita dei nostri rapporti internazionali debba essere motivo di orgoglio per voi che dovete sentirvi per primi gli ambasciatori di San Marino nei Paesi in cui vivete”. Maria Giulianelli, presidente della comunità di Detroit ha chiesto alla Reggenza di farsi portavoce delle richieste della Consulta. L’articolo 7 della legge sulla cittadinanza, ha ribadito, è inaccettabile. Alla precedente Reggenza fu consegnata una petizione che chiedeva di non permettere discriminazioni. Oggi, ha concluso Maria Giulianelli, rivolgiamo a voi la stessa richiesta. Dai Capi di Stato è arrivata la riconoscenza per il ruolo svolto dalle comunità in questi anni. San Marino non dimentica, ha detto la Reggenza, il grande aiuto economico ricevuto dai suoi emigrati. Dobbiamo fare in modo di salvaguardare i valori che ci uniscono, hanno concluso i Capitani Reggenti, e di far si che i giovani traendo insegnamento dalla nostra storia siano in grado di proseguire la millenaria tradizione della Repubblica.
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