La DC fa chiarezza sull'emendamento introdotto sulla patrimoniale. In una nota firmata dal consigliere Stefano Giulianelli ribadisce la contrarietà generale “ad una imposizione che colpisce patrimonio e risparmi”e specifica che sono stati introdotti correttivi minimali per non penalizzare cittadini e imprese, necessari perché l'introduzione dell'imposta voluta dal precedente governo aveva stabilito che le Società dovessero pagare non sulla base delle risultanze catastali ma sul valore di bilancio del proprio patrimonio netto. L'emendamento esclude dall'applicazione dell'imposta solo i beni immobili di proprietà delle banche che derivano dall'attività di recupero crediti o in attesa di locazione finanziaria, derivanti dalla risoluzione di contratti di leasing per inadempimento del conduttore “Un' operazione -si legge- finalizzata a dare ossigeno a bilanci bancari in difficoltà, così come raccomandato dal FMI, e che agevola la cessione degli immobili non incrementandone il valore”
Patrimoniale, la DC fa chiarezza
Correttivo necessario per sanare disuguaglianza tra persone fisiche e giuridiche
24 gen 2020
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