I toni della politica si sono fatti improvvisamente dimessi dopo le accuse e gli insulti volati all’interno del Patto la scorsa settimana. Ma il clima è solo apparentemente sereno. Gli Europopolari si preparano a riunire il loro Esecutivo per decidere del loro futuro. I più li danno già fuori dal Governo e dalla maggioranza, nonostante i ripetuti inviti al dialogo lanciati dalla Dc ma non da Alleanza Popolare che si è detto pronta a governare anche con 30 consiglieri. Una ipotesi verosimile solo sulla carta, tant’è che il Patto sta scrivendo due lettere di invito al dialogo: la prima indirizzata al partito socialista riformista, la seconda al partito dei socialisti e dei democratici. Cercheremo di verificare se è possibile un confronto sulle priorità del Paese, si limita a dire il segretario della Democrazia Cristiana. Inviti separati ai due partiti che solo qualche giorno fa si sono ritrovati per la prima volta allo stesso tavolo, dopo la rottura di due anni fa.
Sonia Tura
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