Dopo avere chiamato a raccolta tutti i partiti che lo sostengono ed essersi confrontato su due traiettorie di sviluppo: il futuro della coalizione e quello del Paese, il Patto per San Marino tira le somme. Governo e la maggioranza hanno tenuto duro, consapevoli – dice l’Esecutivo della coalizione - che il Patto è l’unica opzione per San Marino, non ce ne sono altre. Unità di azione, sintonia di intenti, collaborazione, è stata l’analisi, hanno determinato quel cambiamento che la gente ha percepito. La coalizione nella sua interezza, senza rinunciare alle identità specifiche che la compongono, si è mossa come un gruppo unico. Adesso, sottolinea il Patto, occorre migliorare il confronto interno, allargando quello che già avviene nell’esecutivo ai gruppi consiliari, ai gruppi di lavoro e agli organi di partito. Vanno affinate le questioni di metodo, per remare tutti con la stessa energia. Compreso il governo, rinascono, che deve concepirsi come espressione del Patto.
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