PD: grandi manovre e possibili scissioni, domani la direzione
"Il problema non è riunire gli ex ds ma coagulare un campo di forze che si riconoscano nella sinistra sociale alll'interno del Pd" ha detto Damiano.
Sembra profilarsi un nuovo gruppo parlamentare formato dai fuoriusciti del Pd e da quelli di Sinistra italiana, ossia Arturo Scotto e i suoi. E sosterrà il governo, contrariamento a quanto auspicato dal neosegretario di Si Nicola Fratoianni. A dirlo è il governatore della Toscana, Enrico Rossi, tra i fautori della scissione insieme al governatore della Puglia Emiliano e a Roberto Speranza: accusano Renzi di avere scelto la divisione e si apprestano a tirarsi fuori dal percorso congressuale .
"Ci sarà, a quanto mi risulta, un gruppo formato da chi esce dal Pd e chi esce da Sinistra Italiana, ma sosterrà il governo Gentiloni" ha detto il governatore della Toscana che sta pensando di restituire la tessera, "non ci sono spazi, ci rispetteremo da posizioni diverse".
Ieri Bersani si attendeva una replica del segretario dimissionario del PD, in Assemblea, che non c'è stata.
Valentina Antonioli